Figlio di Andrea e di Carlotta Bisacco, nacque nel 1896. La formazione avvenne direttamente ad opera del padre, con pochissime integrazioni di tipo scolastico. E di ciò sempre si rammaricò. Giovanissimo si trasferì prima a Nizza e poi a Parigi dove già operavano come provetti mosaicisti i fratelli maggiori Vincenzo, Angelo e Tommaso. Forte di questa esperienza rientrò in Friuli dove, dal 1923 al 1930, fu valente insegnante di tecnica musiva presso la Scuola di Spilimbergo. Negli stessi anni aprì in città un laboratorio, attivo fino al 1934, quando si vide costretto a chiuderlo a causa delle leggi protezionistiche del fascismo relative alle esportazioni delle opere d’arte. A. allora si trasferì a Udine dove aprì un laboratorio di mosaico cui affiancò un’attività imprenditoriale per pavimenti musivi e alla veneziana. A questi anni risalgono: il mosaico del monumento ai caduti di Spilimbergo, eseguito su cartone di Martina, i mosaici della facciata del tribunale di Porto Said e altri in Danimarca. Degli anni Quaranta sono il mosaico murale della chiesa della polizia ferroviaria di Tarvisio, i pavimenti di palazzo Adria a Fiume e dell’U- niversità di Trieste. Collaborò attivamente con molti celebri architetti come Nordio, D’Avanzo, Midena, Magistretti e Caccia Dominioni. ... leggi Dall’architetto De Grassi fu coinvolto nel restauro dei pavimenti dei monumenti paleocristiani di Grado. A Trieste restaurò i mosaici della chiesa serbo-ortodossa e quelli della facciata del Palazzo del governo. A. frequentò artisti e professionisti di spessore come Mirko Basaldella, Ernesto Mitri, Carrà, Corva e Zigaina. Morì a Udine nel 1984.
ChiudiBibliografia
Pictor imaginarius, 60 anni dall’archivio della Scuola di mosaico di Spilimbergo, a cura di I. ZANNIER, Maniago, Scuola mosaicisti del Friuli, 1990; G. e G. AVON, Gli Avon: una famiglia solimberghese di mosaicisti, in Dal sasso al mosaico, storia dei terrazzieri e mosaicisti di Sequals, a cura di G. COLLEDANI - T. PERFETTI, Sequals, Comune di Sequals, 1994.
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