Figlio di ser Radi da Cattaro, nato probabilmente nel terzultimo decennio del secolo XV, cittadino udinese, l’A. non dovette godere di un saldo sostegno economico da parte della propria famiglia, se nel 1519, quando venne eletto alla carica di rettore della facoltà degli artisti dell’Università di Padova, ebbe la necessità della mediazione dei dottori in legge Ippolito di Valvasone e Girolamo Santonino per chiedere un sussidio economico al comune di Udine, che compensasse le «impensas […] tali honore». È possibile, considerata la carriera accademica seguita, che egli si sia formato sotto la guida di buoni maestri nelle lettere latine, e forse greche. Nel 1510, egli ebbe l’incarico di cancelliere presso il patrizio veneziano Carlo Manin, cui era molto legato, mentre questi era in servizio nell’esercito della Repubblica durante l’invasione dell’armata francese dei domini veneziani di Terraferma seguita alla battaglia di Cambrai (1508); l’A. fu presente alla difesa e alla presa di Legnago da parte dei Francesi nel giugno del 1510 («[…] Io questa cossa vidi meis oculis»). Tra il 1512 e il 1514 fece parte del collegio dei notai in Udine. Probabilmente dopo tale data egli frequentò l’Università di Padova, dedicandosi con alacrità agli studi, forse iniziati già in precedenza, di filosofia e di medicina («operam incumbens assiduam […] studiis philosophie ac medicine»), portati a termine i quali, avrebbe poi ricoperto dal 1519 al 1520, appunto, la carica di «rector artistarum» presso lo stesso Studio padovano. In virtù della sua preparazione culturale e dell’esperienza sul campo in veste anche di testimone oculare degli eventi, avendo militato «continuis temporibus […] nelo exercito deli signori Veneti», fu cooptato da Gregorio Amaseo nella redazione di un’opera capitale per la storia del Friuli di quegli anni come i Diarii Udinesi dall’anno 1508 al 1541, registrando di «propria mano» e illustrando gli eventi compresi tra il maggio 1510 e l’aprile 1512.
Bibliografia
ASU, Collegio notarile, 4, 20 (Liber […] collegii notariorum civitatis Utinensis), f. 135r, 139v, 140v; BCU, CA, Annales, XLIII (1518. 28 Iunii usque ad 1521. 2 Maii), c. 53r.
G.A. AZIO, Maggio 1510-aprile 1512, in L. e G. AMASEO - G.A. AZIO, Diarii Udinesi dall’anno 1508 al 1541, Venezia, R. Deputazione veneta di storia patria, 1884, 193-224; Acta graduum academicorum ab anno 1501 ad annum 1525, a cura di A. MARTELLOZZO FORIN, Padova, Antenore, 1969, 308-309, 315-316.
Nessun commento