Figlio di Fernando, nacque intorno al 1571 e morì a Padova il 4 aprile 1621. Editore e incisore, apparteneva a una famiglia di editori e stampatori di opere illustrate, soprattutto di carattere geografico, attiva dalla seconda metà del secolo XVI a Venezia, all’insegna di S. Marco. Lavorò a Padova e Venezia, mentre per sue opere si attivarono tipografi di Milano, Vicenza e Roma. Ebbe fortuna con le incisioni di una serie di costumi, iniziata nel 1589 per l’opera Diversarum nationum habitus, cui seguirono nel 1599 le Vite degli imperadori de’ Turchi con le loro effigie intagliate in rame. Una pianta prospettica Città d’Udine (dimensione mm 111 x 170) è presente nel Theatrum urbium italicarum collectore Petro Bertellio patavino […], opera composta da cinquantanove tavole di piante e vedute prospettiche di città italiane, opera di vari incisori e stampate isolatamente a Venezia, corredate da una breve descrizione in lingua latina. La dedica è datata da Padova. A questa edizione (dopo una non datata, senza testo descrittivo), seguì il Teatro delle città d’Italia con sessantasette tavole e testo in lingua italiana, dove è inserita Udine. L’immagine rispecchia una situazione edilizia antecedente al terremoto del 1511, con la cinta muraria su cui si aprono dodici porte contrassegnate dai rispettivi nomi; vi sono raffigurati lo scudo con lo stemma della città e con il veneziano leone di S. Marco. La pianta rappresenta un po’ l’archetipo di una serie di incisioni analoghe prodotte per un secolo, a partire dal figlio del B., Francesco (vedi Hondius, Scoto, Jansson, Cadorin, Lasor a Varea). Nel Theatrum e nel Teatro, è presente anche Palma, una delle più antiche piante a stampa di Palmanova (città fortezza del 1593), pure di autore e incisore anonimi. Esemplari di entrambe le piante di Udine e di Palma, in fogli sciolti, sono conservati presso i Civici musei di Udine.
Bibliografia
Diversarum nationum habitus, Padova, Alciato e Bertelli, 1589-1591; Vite degli imperadori de’ Turchi con le loro effigie intagliate in rame […], Vicenza, G. Greco, 1599; Theatrum urbium italicarum collectore Petro Bertellio patavino, Venetiis, 1599 (Udine, c. 33, 53v; Palma, c. 56); Teatro delle città d’Italia, Vicenza, Amadio, 1616 (Udine, c. 14, 77v - mm 113 x 174; Palma c. 13, 75v).
U. THIEME - F. BECKER, Allgemeines lexikon der Bildenden Künstler, (1909) III, Lipsia, Seemann, 1966, 488; CH. LE BLANC, Manuel de l’amateur d’estampes, I, Paris, Jannet, 1854 (= Amsterdam, Hissink & co., 1970), 310-314; F. BORRONI, Bertelli, Pietro, in DBI, 9 (1967), 499-500; P. BELLINI, Dizionario della stampa d’arte, Milano, Vallardi e Garzanti, 1995, 49; M. CALLEGARI - M. MAGLIANI, Bertelli, Pietro, in Dizionario dei tipografi e degli editori italiani, I, Il Cinquecento diretto da M. MENATO - E. SANDAL - G. ZAPPELLA, Milano, Editrice Bibliografica, 1997, 124; E. PASTORELLO, Tipografi, editori, librai a Venezia nel sec. XVI, Firenze, Olschki, 1924, 9; P.K., Bertelli Pietro, in AKL, 3 (1966); G. MARINELLI, Saggio di cartografia della regione Veneta, Venezia, R. Deputazione veneta di storia patria, 1881 (= Bologna, Forni, 1978), 131 n. 626; Udine piante e vedute. Catalogo della mostra (Udine, 6 maggio-13 novembre 1983) di A. RIZZI, Udine, Istituto per l’enciclopedia del Friuli Venezia Giulia, 1983, 22-23; D. CREMONINI, L’Italia nelle vedute e carte geografiche dal 1493 al 1894 libri di viaggi e atlanti, Modena, Panini, 1991, 14-15, 18; E. FILIPPI, Bertelli, Pietro, in SAUR, 10 (1995), 50.
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