Non conosciamo la data di nascita di questo frate, che su base indiziaria può essere posta fra il quarto e il quinto decennio del Duecento. Egli apparteneva a una famiglia di spicco della società cividalese del pieno Duecento ed ebbe almeno un fratello, Enrico, e una sorella, Cunegonda. Attorno alla metà del secolo un suo omonimo, ricordato come “magister”, è membro del capitolo dei canonici di Cividale. Da un documento del novembre 1257 sappiamo che si trattava dello zio, al quale B. sarebbe dovuto subentrare in capitolo, se nel frattempo non avesse assunto l’abito dei frati predicatori. Il primo convento domenicano in Friuli fu fondato a Cividale nel 1252 e la data è compatibile con un reclutamento di B. avvenuto “in loco”, sebbene non si possa escludere una vocazione maturata lontano dal Friuli, forse in un centro di studio di livello universitario, come poteva essere Padova, secondo una prassi di proselitismo corrente per l’ordine dei predicatori. Di certo B. compì studi superiori e nel 1276 fu lettore – ossia maestro di teologia – nel convento di S. Agostino di Padova, prima di esserlo fra il 1277 e il 1280 a Cividale. Notevoli anche le responsabilità amministrative di B.: dal 1284 al 1287 fu priore del convento padovano e provinciale della grande provincia lombarda in diversi periodi (1289-1292; 1298-1303) e quindi provinciale della Lombardia inferiore (dopo la divisione fra “Inferior” e “Superior”) dal 1306 al 1308. Non conosciamo la data precisa e il luogo della sua morte, ma non è escluso che essa avvenisse lontano dal Friuli.
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