CORTOLEZZIS ELIO

CORTOLEZZIS ELIO (1913 - 1967)

esponente del cooperativismo, amministratore pubblico

Immagine del soggetto

Elio Cortolezzis.

Nacque a Treppo Carnico l’11 ottobre 1913 da Luigi e Luigia De Cillia. Dopo aver frequentato in paese la scuola primaria, nel 1929 conseguì il diploma alla Scuola professionale Albino Candoni di Tolmezzo. Trovò un primo impiego nella segheria familiare e nell’attività edile esercitata dal padre. Arruolatosi nell’8° reggimento degli Alpini, acquisì il grado di sergente maggiore. Dopo l’armistizio aderì al battaglione partigiano Monte Croce della divisione Osoppo e nel 1945 fu alla guida del Comitato di liberazione nazionale di Treppo Carnico. Convinto sostenitore del credo socialista, aderì al partito nell’immediato secondo dopoguerra, divenendone dapprima segretario zonale e, successivamente, membro nel direttivo provinciale. Si candidò alle prime elezioni amministrative postbelliche, risultando eletto sindaco il 3 ottobre 1946, carica che mantenne ininterrottamente fino al 1964, quando risultò eletto consigliere provinciale nel collegio elettorale di Paluzza. Nell’ambito dei citati incarichi si batté strenuamente «per il progresso della montagna», attivandosi su più fronti per evitare l’isolamento della Carnia. A tal fine entrò, dapprima come membro della giunta esecutiva e poi come assessore, nella Comunità carnica; fu tra i componenti del consiglio di Valle Bût-Chiarsò, offrendo un determinante contributo alla stesura del Piano di sviluppo economico e sociale dei Comuni delle Valli Bût e Chiarsò, uno dei primissimi esempi di applicazione su scala locale del più generale disegno programmatorio delineato dalla Nota La Malfa. Con l’obiettivo di trasformare «completamente il volto del suo paese natio, facendo di un piccolo borgo medioevale un noto centro turistico», fondò e presiedette il comitato per la valorizzazione della Valle del Bût. Nel 1959 prese parte al comitato d’agitazione creato dai sindaci carnici per prendere contatto con le autorità provinciali e governative e sottoporre alla loro attenzione diversi problemi irrisolti concernenti la Carnia. ... leggi In tale occasione si giovò dei solidi rapporti con il senatore Michele Gortani e, soprattutto, dell’amicizia che lo legava all’onorevole Guido Ceccherini, con il quale condivideva sia le idee politiche che la passione per la cooperazione, vista come la vera forza della Carnia. Fu amministratore della Cooperativa carnica di consumo di Tolmezzo e nel 1947 entrò nel consiglio d’amministrazione della Società elettrica cooperativa alto Bût (SECAB), divenendone presidente dal 1956 al 1967. Sotto la sua guida la Società intraprese un consistente processo di crescita che la trasformò da una realtà prevalentemente distributiva a una in cui la produzione di energia divenne elemento fondante, cogliendo con grande lungimiranza la possibilità di diversificarne l’attività, onde amplificare le positive ricadute economico-sociali sul territorio. In particolare C. ebbe, assieme a Ceccherini, un ruolo importante nella campagna di sensibilizzazione volta a escludere le cooperative dal provvedimento che nel 1962 portò alla nazionalizzazione dell’industria elettrica. Nel 1957 venne nominato cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana. Morì tragicamente per cause di servizio il 21 dicembre 1967.

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Bibliografia

Treppo Carnico, Archivio comunale, Registri delle deliberazioni della Giunta dal 1946 al 1967; Archivio privato SECAB, registri dei verbali del consiglio di amministrazione e dell’assemblea dal 1947 al 1967; Archivio privato del cav. Elio Cortolezzis, Carteggi dal 1939 al 1967.
Importante assemblea dei soci della “Carnica” a Treppo, «MV», 31 gennaio 1951; SECAB, Nel cinquantesimo anno della sua fondazione, Tolmezzo, SECAB, 1961; Aurea distinzione all’emerito carnico, «MV», 8 gennaio 1966; Celebrati i funerali di Elio Cortolezzis, «MV», 24 dicembre 1967; Commosso omaggio di folla alla salma di Elio Cortolezzis, «Il Gazzettino», 24 dicembre 1967; P. PASCOLI, La scomparsa del compagno Elio Cortolezzis, «Avanti!», 27 dicembre 1967; G. CECCHERINI, In morte di Elio Cortolezzis, «Il lavoratore socialista», gennaio 1968; SECAB, Nel settantacinquesimo anno della sua fondazione, Tolmezzo, SECAB, 1986; E. DI LENA, Elio Cortolezzis. Sindaco dinamico e sostenitore della cultura, in 50° di fondazione della Biblioteca Comunale di Treppo Carnico 1951-2001, Treppo Carnico, s.n., 2001; M. BOVOLINI, Fiat lux. La cooperazione elettrica in Carnia dalla seconda guerra mondiale alla nascita dell’Enel, Udine, Forum, 2011.

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