Nacque a Udine il 10 settembre 1777 e studiò musica in seminario con l’organista veneto Giacomo Rampini. Visse l’intera esistenza nel capoluogo friulano, condividendo la vocazione sacerdotale con gli impegni musicali. Fu nominato viceorganista del duomo nel 1804, cappellano corale nel 1808, organista nel 1811, mansionario nel 1813 e infine maestro di cappella nel 1836, dopo la scomparsa del predecessore don Francesco Bonitti. Continuò a sostenere i due incarichi di organista e direttore della cappella fino al 1839, quando chiese alla municipalità di nominare un nuovo organista, dato che il suo allievo Domenico Quirico Pecile si era trasferito a Palmanova «privandolo così di un tanto caro amico, della di cui opera poteva valersi senza alcuna riserva». Insieme con la sorella Anna Maria, ex monaca, abitava dietro al duomo nell’odierna via Vittorio Veneto, in una casa appartenuta in precedenza al violinista Evangelista Venturini. Nella città natale morì il 27 agosto 1842. Socio della Società filarmonico-drammatica udinese, compose molta musica sacra (firmandosi a volte in francese Jacques), conservata negli archivi udinesi e nell’archivio del duomo di Palmanova, e alcuni brani per organo solo. Nel 1838 venne chiamato a collaudare l’organo costruito dal veneto Giovanni Battista De Lorenzi per la chiesa parrocchiale di Visco, strumento che D. V. giudicò «eseguito con somma intelligenza, bravura ed esattezza». Suo allievo fu l’organista di Tricesimo Gregorio Gregorutti.
Bibliografia
Versetti d’organo in terra veneta di autori diversi, a cura di M. ROSSI - G. RADOLE, Bergamo, Carrara, 1999; G. DE VIT, Composizioni per Strumenti a Tastiera, revisione di F. CADETTO, Bergamo, Carrara, 2004.
VALE, Udine, 169-172, 175, 201; DELLA PORTA, Case, 650-651; A. ARBO, I fondi musicali dell’Archivio Storico Provinciale di Gorizia, Gorizia, Grafica Goriziana, 1994, 54; Pietro Alessandro Pavona e la musica sacra a Palma, Palmanova, Circolo comunale di cultura Nicolò Trevisan, 1996, 30, 81, 139-140, 222-223; NASSIMBENI, Paganini, 32, 33, 52, 59, 60, 75, 102, 105, 108, 116; ZANINI, Udine; NASSIMBENI, Gorizia, 391, 399-400.
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