Compositore e pianista d’origine boema, nacque il 22 marzo 1765 a Čáslav in una famiglia di musicisti, il cui cognome si trova anche nelle varianti Dussek e Dušek. Il padre Jan Josef (1738-1818) era organista e maestro di coro, la madre Veronika Štĕvetová (1735-1807) arpista e cantante, il fratello Jan Ladislav (1760-1812) celebre pianista e compositore, la sorella Kateřina Veronica (1769-1833) pianista e compositrice. D. studiò inizialmente con il padre e in seguito si perfezionò a Praga con il compositore Augustin Šenkýř. Lavorò in diverse località d’Italia (Mortara, Venezia, Milano) e nel 1790 è documentato a Lubiana quale direttore d’orchestra e maestro di cappella. All’inizio dell’Ottocento è certa la sua presenza a Gorizia: nel 1801 vi insegnava pianoforte, tra il 1803 e il 1805 era al servizio di una cappella militare e nella stagione di carnevale del 1804 suonava il violoncello nell’orchestra del teatro. Le ultime testimonianze che lo riguardano risalgono al novembre 1817; dopo tale data morì, probabilmente in una cittadina della Slovenia. Compose musica da camera in stile mozartiano, sinfonie, messe e una ventina di melodrammi, rappresentati nei maggiori teatri italiani. All’Archivio storico provinciale di Gorizia sono conservati alcuni suoi brani pianistici, composti nel capoluogo isontino e dedicati al conte Ferdinando d’Attems; nell’archivio musicale parrocchiale di Spilimbergo si trova il manoscritto di una sua Messa a tre voci con orchestra «scritta in Zara nell’anno 1801».
Bibliografia
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