FERRANDINI STEFANO

FERRANDINI STEFANO (1686 - 1753)

oboista, impresario teatrale

Capostipite di una famiglia che conta vari compositori e cantanti, nacque a San Vito al Tagliamento il 4 agosto 1686 da Giovanni Battista e Maddalena. Si trasferì diciottenne a Venezia in cerca di una occupazione: nei primi documenti viene detto “savater” e “calegher”, cioè fabbricatore di scarpe. Nel 1708 sposò Elisabetta Caterina Carrarin, figlia di un tessitore veneziano. La coppia ebbe otto figli e fu proprio l’attitudine artistica dei figli che fece avvicinare S. al mondo della musica; da semplice famiglia plebea, i Ferrandini iniziarono ad innalzare il proprio rango sociale. S. suonava con profitto l’oboe e nel 1722 fu assunto, insieme con il figlio Giovanni Domenico, nella cappella privata del duca Ferdinando a Monaco. L’anno seguente i due Ferrandini furono promossi al rango di “virtuosi d’oboe” nella cappella elettorale. Ottenuta una pensione, che mantenne fino al 1745, S. ritornò in patria ed entrò in contatto con il compositore A. Vivaldi. Tra il 1738 e il 1740 fu impresario teatrale a Klagenfurt, con una compagnia di canto composta per metà dalle sue figlie, eseguendo quasi esclusivamente opere vivaldiane. Morì a Venezia nel 1753. Suo figlio Giovanni Domenico (1709-1791) visse per lungo tempo a Monaco, dove era oboista, cantante e compositore di successo alla corte dell’Elettore Carlo Alberto. Angela, Antonia, Eleonora e Maddalena Ferrandini, figlie di S., erano cantanti.

Bibliografia

NGii, VIII, 705 (alla voce Ferrandini Giovanni Battista); P. CATTELAN, Mozart. Un mese a Venezia, Venezia, Marsilio, 2000, 49-50, 52-56, 152.

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *