JORDAN ANDREA

JORDAN ANDREA (1845 - 1905)

arcivescovo

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L'arcivescovo Andrea Jordan (Gorizia, Palazzo arcivescovile).

Nacque il 29 novembre 1845 a Gorizia, dove compì tutti gli studi, compresi quelli presso lo Staatsgymnasium e il Seminario centrale, e venne ordinato sacerdote il 6 giugno 1868. Suo padre, di origine tedesca, era un professore del Ginnasio di Gorizia. Dal 1868 al 1877 J. fu catechista nelle scuole cittadine e dal 1877 al 1886 fu segretario della curia arcivescovile. Nel maggio del 1883, dopo la morte dell’arcivescovo Gollmayr, fu nominato direttore spirituale provvisorio del Seminario centrale, dove nel 1884-1885 anche insegnò, come supplente, storia della chiesa e teologia pastorale. Nel 1886, in seguito alle dimissioni di Eugenio Valussi, nominato vescovo di Trento, gli subentrò come preposito capitolare e fu anche eletto al suo posto deputato al parlamento di Vienna, alle elezioni suppletive dei comuni foresi friulani. Nella riunione del Circolo cattolico del Goriziano del 27 gennaio 1891, convocata per designare il candidato cattolico dei comuni foresi friulani, J. insistette molto sul fatto di avere sempre difeso a Vienna «gli interessi cattolici». Quanto agli interessi materiali dei suoi elettori, egli ammise che tutta la sua buona volontà «purtroppo non fu coronata dall’esito desiderato». Nel 1891 fu rieletto deputato e svolse tale incarico fino al 1897. Nel luglio del 1897, dopo la morte dell’arcivescovo Zorn, fu nominato vicario capitolare fino all’arrivo dell’arcivescovo Missia nel maggio del 1898. Dopo la morte del Missia, avvenuta il 24 marzo 1902, fu scelto nuovamente come vicario capitolare dell’arcidiocesi. Il 17 maggio 1902 l’imperatore Francesco Giuseppe lo nominò arcivescovo di Gorizia, in quanto il fatto di avere amministrato per due volte la diocesi durante le due ultime vacanze costituiva per il governo di Vienna la migliore garanzia di continuità anche per la stabilità della stessa. ... leggi Il 9 giugno 1902 la nomina imperiale fu confermata dal pontefice Leone XIII e il 20 luglio successivo fu consacrato vescovo nel duomo di Gorizia da monsignor Flapp. Durante il suo breve episcopato egli investì della carica di preposito capitolare Luigi Faidutti, il primo ottobre 1902. A causa della malferma salute non poté affrontare i problemi di governo della diocesi e dopo lunga malattia morì a Gorizia, neppure sessantenne, il 4 ottobre 1905.

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Bibliografia

Ms AAG, Seminario teologico, 51, f. 1885; Status personalis et localis archidioeceseos Goritiensis 1870-1906; «Folium periodicum archidioeceseos Goritiensis», Goritiae, 24 maii 1883, 160; ASVat, Segreteria di stato, anno 1909, Rubrica 247/ 5, f. 142v.

«L’eco del Litorale», 4 novembre 1886, 2 e 28 gennaio 1891, 23 maggio, 9 giugno e 21 luglio 1902; L. TAVANO, La diocesi di Gorizia (1750-1947), Monfalcone, EdL, 2004, 156.

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