Figlia di Abramo e di Anna Senigaglia (ebrei friulani che, prima di risiedere a Udine, lavoravano principalmente nel Goriziano, nel campo serico) e moglie del patriota e commerciante Mario Luzzatto, L. nacque a Farra d’Isonzo il 30 maggio 1817. Fu una donna di alto profilo umano, culturale e politico, con una sensibilità religiosa intrecciata al culto della patria e alla fede nella nazione, che legarono non poche donne al Risorgimento. Nota agli asburgici quale pericolosa cospiratrice e conosciuta come la “Adelaide Cairoli del Friuli”, non solo appoggiò le proteste contro l’Austria dal 1848 al 1866 (anno in cui il Friuli centro-occidentale entrò nel Regno d’Italia), ma organizzò a Udine manifestazioni patriottiche intese a tenere vivo il senso d’italianità. È celebre poi la memoria di quando, nel maggio 1860, si recò assieme al genero Graziadio Luzzatto allo scoglio di Quarto per portare il saluto, l’aiuto economico e la benedizione paterna al figlio diciottenne Riccardo, fuggito da casa per partecipare all’impresa dei Mille. La L. godette dell’amicizia di protagonisti del Risorgimento italiano quali Adelaide Zoagli (madre di Mameli), Laura Solera Mantegazza, Caterina Percoto, Giusto Muratti, Teobaldo Ciconi, i fratelli Bandiera, la famiglia Cairoli, Mazzini e Garibaldi. Lasciò un caro ricordo soprattutto a quanti avevano ricevuto il suo soccorso: basti dire che, quando fu costretta ad emigrare con la famiglia a Milano, accolse numerosi friulani giunti in Lombardia per servire la patria. Un suo diario offre preziose annotazioni comprese fra il 1848 e il 1860. Morì a Udine, dove visse dal 1838, il 25 aprile 1892.
Bibliografia
Ms. BCU, Principale, 2617, O. Luzzatto, L’opera patriotica della famiglia Luzzatto. I funerali di una santa madre, «La Patria del Friuli», 28 aprile 1892, 3; A., Fanny Luzzatto, «La Patria del Friuli», 27 aprile 1892, 3; Per Fanny Luzzatto, «La Tribuna», 28 aprile 1892, 2; Per Fanny Luzzatto, «La Tribuna», 29 aprile 1892, 3; I nuovi deputati, «La Tribuna Illustrata», 1892/46, 603; La famiglia Luzzatto durante il Risorgimento italiano (1848-1860), a cura di A. LUZZATTO, Roma, Danesi, 1941; Un insigne giornalista udinese, «Atti dell’Accademia di Scienze Lettere e Arti di Udine», XI (1953), 245-255: 247; Profili di donne ebree. Tre generazioni: le Luzzatto, «La Nostra Rivista. Rassegna dell’ADEI-WIZO», 1955/1, 5-6; G.C. ABBA, Da Quarto al Volturno. Noterelle d’uno dei Mille, in Edizione nazionale delle opere di Giuseppe Cesare Abba, I. Scritti garibaldini, Brescia, Morcelliana, 1983, 309; V. MARCHI, Il «serpente biblico». L’on. Riccardo Luzzatto in Friuli fra culto della patria, antisemitismo e politica (1892-1913), Udine, Kappa Vu, 2008, 41-66, 351-361, 365-374; ID., Degne madri di cittadini italiani. Ebree friulane illustri tra il Risorgimento e l’Unità, «La Panarie», XLV/172 (2012), 53-60; ID., Dal mio Friuli una bandiera è giunta. Vicende di Tricolori friulani (1860, 1866), «La Panarie», XLV/172 (2012), 63-68; ID., La bandiera di Oliosi ricucita a Udine il 28 agosto 1866, in La bandiera restaurata di Oliosi 1866-2016, a cura di C. FARINA, Comune di Castelnuovo del Garda, 2016, 39-46; ID., I Luzzatto del Friuli. Una famiglia ebraica tra il Risorgimento e l’Unità, Udine, La Nuova Base (di prossima pubblicazione).
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