MARTIN ETTORE LEONIDA

MARTIN ETTORE LEONIDA (1890 - 1966)

astronomo

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L'astronomo Ettore Leonida Martin.

Nacque a Latisana (Udine) il 21 novembre 1890 e nel paese della bassa pianura friulana frequentò la scuola elementare, poi si trasferì a Udine alle scuole medie e le superiori. A sedici anni un intervento chirurgico lo lasciò sordo dall’orecchio sinistro. Si iscrisse all’Università di Padova alla Facoltà di scienze matematiche, però dovette presto abbandonare gli studi per il sopraggiungere della prima guerra mondiale. Il disastro bellico coinvolse in particolare Latisana e i paesi della bassa friulana dopo la disfatta di Caporetto, obbligando M. ad occuparsi del patrimonio familiare e a trascurare gli studi; si laureò infine nel 1919. Nel 1920 divenne assistente nell’osservatorio astronomico di Pino Torinese. Nel 1922 si trasferì a Padova dove proseguì la sua preparazione sotto la guida del direttore dell’osservatorio, Antonio Maria Antoniazzi. Qui si occupò in particolare della determinazione dell’ora e di osservazioni meteorologiche. Nel 1924 si trasferì all’osservatorio di Merate (Como), ove fece le prime osservazioni con un grande telescopio e le prime spettrografie. Nel 1927 rientrò all’osservatorio di Padova dove, accanto all’impegno di ricerca, assunse quello di docente di astronomia all’Università. In questo periodo M. fece delle precise misure della posizione dell’asteroide Eros, mediante le quali contribuì alla determinazione della parallasse solare. Nel 1935 fu nominato reggente della direzione dell’osservatorio di Carloforte (Cagliari) e insegnò all’Università del capoluogo sardo. Tornato nuovamente a Padova nel 1938, riprese le ricerche all’osservatorio e assunse la cattedra di meccanica celeste all’Università. In questo periodo cominciò ad interessarsi della figura di Galileo di cui pubblicò, con lo pseudonimo Nitram, una biografia. ... leggi Nel 1947, superato un concorso, si vide assegnata la direzione dell’osservatorio di Trieste. Questo aveva subito gravi danni nel corso del bombardamento alleato del 10 settembre 1944 e M. si prodigò per ottenere i finanziamenti necessari alla ricostruzione che fu completata nel 1952. Nel 1955 divenne professore ordinario di astronomia all’Università di Trieste. In questo periodo si occupò in particolare di stelle binarie. Nel corso degli anni Sessanta ebbe una forte polemica con Luciano Chiara, sia scientifica sia personale. Fu insignito della medaglia d’oro delle scienze, arti e cultura. Morì a Vicenza il 9 agosto 1966.

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Bibliografia

Opere di E.L. Martin: Risultati delle operazioni di astronomia geodetica eseguiti lungo l’Adriatico nel 1928. Determinazione delle longitudini, Firenze, Istituto Geografico Militare, 1930; Contributo alla campagna internazionale per la parallasse solare (Opposizione di Eros 1930-31), «Atti Ist. Ve.», 93/2 (1934); Sulle variazioni istantanee degli elementi osculatori nel problema dei due corpi di massa variabile, Pubblicazione della stazione astronomica di Carloforte, n. 25, 1936; Le stelle doppie e la loro evoluzione, «Rendiconti del seminario della facoltà di scienze dell’Università di Cagliari», 8/3 (1938); Espressioni di alcune grandezze negli spazi di curvatura costante, Rendiconti seminario matematico dell’Università di Padova, C 31, 1946; Funzioni prive di estremanti in moti di sistemi binari a massa variabile, Roma, Rendiconti Lincei, 1956 (Pubblicazione Osservatorio Astronomico di Trieste n. 267); Altre proprietà dei moti di sistemi binari a massa variabile, «Memorie Accademia Patavina di Scienze, lettere e arti», 1957 (Pubblicazione Osservatorio Astronomico di Trieste n. 273); A proposito di una polemica sul problema dei due corpi di massa variabile, Trieste, 1960 (Pubblicazione Osservatorio Astronomico di Trieste n. 297); Espressioni note e nuove nel problema dei due corpi di massa variabile, in Atti convegno per il cinquantenario della morte di G.V. Schiapparelli, Milano, 1960 (Pubblicazione Osservatorio Astronomico di Trieste n. 299); Precisazioni critiche in ricerche cosmogoniche e rivendicazioni di priorità, Trieste, A.G. Smolars, 1961; Il problema teorico dei due corpi di massa decrescente e l’evoluzione orbitale delle stelle doppie, Trieste, 1962 (Pubblicazione Osservatorio Astronomico di Trieste n. 315); NITRAM [E.L. MARTIN], Galileo Galilei, Padova, Stediv, 1942.

DBF, 497; F. ZAGAR, Ettore Leonida Martin, Trieste, Università degli studi, 1968.

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