Sacerdote, nato in Venezia nel 1691, come si desume dall’atto di morte, ricoprì il ruolo maestro di cappella presso il duomo di Udine nel corso del 1734. Dimessosi il 29 dicembre di quell’anno, rientrò nella città natale e quindi raggiungeva la cappella della cattedrale di Concordia in Portogruaro l’8 febbraio 1768 in veste di organista e maestro di cappella, unitamente ad un nipote violinista. Il 5 marzo 1769 il «virtuoso» animava una solenne ufficiatura funebre in onore del defunto pontefice Clemente XIII, il veneziano Carlo Rezzonico. È probabilmente da ascrivere alle sue sollecitazioni l’allogazione, da parte del consiglio della comunità della parrocchiale portogruarese, di un nuovo organo a Gaetano Callido: strumento che l’artefice collocherà in S. Andrea nel 1771, ma che il P. verosimilmente non ebbe il piacere di suonare; morì infatti il 2 maggio 1771. Testimoniano le sue abilità compositive i Salmi per i vesperi, ridotti alla sola parte del Basso, conservati manoscritti presso l’Archivio parrocchiale di Fossalta di Portogruaro. Sandro Dalla Libera ha pubblicato una serie di brani per organo tratti dal fondo Giustinian, depositato presso il Conservatorio musicale «Benedetto Marcello» di Venezia.
Bibliografia
VALE, Udine, 70; S. DALLA LIBERA, Liber organi, X, Verona, Editrice S. A. T., 1965, 35-41; A. BATTISTON, La chiesa di Villanova Sant’Antonio, in Campagna, città e industria. Vado, Alvisopoli e Villanova, II, a cura di A. BATTISTON - V. GOBBO, Fossalta di Portogruaro, Biblioteca comunale, 2004 (Quaderni di storia locale/9), 75-89: 88-89.
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