Nacque a Porcia il 16 marzo 1739, da Rambaldo e Teresa di Strassoldo. Ben poche notizie possediamo riguardo ai suoi studi e agli avvenimenti della sua giovinezza. Viene sempre ricordato come persona che si distinse nel campo delle lettere e delle scienze. Si sa poi con certezza che rimase celibe e che morì nel 1813. Fu autore di opere di interesse locale: Sopra tre sigilli appartenenti a tre diversi personaggi delli antichi conti di Porcia e Brugnera, stampata nel 1902, opera che dimostra in particolare l’abilità e la scrupolosità del P. nel ricostruire le origini della sua famiglia attraverso indagini d’archivio; I primi da Prata e Porcia, anch’essa dotta ricerca sui primordi del suo casato attraverso i personaggi più noti dal 1164 al 1335. Nel pubblicare tale saggio lo storico De Pellegrini rilevava: «Il metodo di ricerca è sempre ottimo, nulla asserendo il conte di Porcia che non abbia potuto provare con documenti» e con tale parere concordano anche altri storici locali come il Degani. Studioso di fama, il P. non disdegnò all’occorrenza di prestare la propria collaborazione a quanti gliela richiedevano. E furono in molti a farlo, tra i quali G.B. Verci, che gli si rivolse per avere copia di alcuni documenti conservati nell’Archivio dei Porcia e lodò in seguito la disponibilità e generosità del conte con le seguenti, significative parole: «Devo porgere […] i miei più sinceri rendimenti di grazie al nobile signor conte Enea di Porzia q.m. Rambaldo, il quale mi somministrò abbondantissima materia per la mia storia. Quest’illustre signore […] mi mandò moltissime carte, che si conservano negli archivi dell’antichissima sua famiglia, che tanta ingerenza ebbe nei pubblici affari di quei tempi e nelle guerre asprissime che desolarono la provincia». Il di P. scrisse anche un libretto satirico, intitolato: Il merlotto spennacchiato, ossia la storia piacevole del conte Enea P., friulano del 1767.
Bibliografia
E.S. DI PORCIA, Sopra tre sigilli appartenenti a tre diversi personaggi delli antichi conti di Porcia e Brugnera, Udine, Doretti, 1902 (nozze Cosolo-Cabalzar); ID., I primi da Prata e Porcia, Udine, Del Bianco, 1904; ID., Il merlotto spennacchiato, ossia la storia piacevole del conte Enea P., friulano, Venezia, G. Zorzi, 1767.
VALENTINELLI, Bibliografia, 91; A. DE PELLEGRINI, Genti d’arme della Repubblica di Venezia: i condottieri Porcia e Brugnera 1495-1797, Udine, Del Bianco, 1915; Personaggi illustri nel castello di Porcia e suo territorio, Pordenone, Cosarini, 1924; I Porcia: avogari del Vescovo di Ceneda, condottieri della Serenissima, Principi dell’Impero. Atti del convegno (Vittorio Veneto, 9 aprile 1994), Vittorio Veneto, Circolo Vittoriese di ricerche storiche/De Bastiani, 1994; Mille protagonisti, 369.
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