Nacque a Gorizia attorno al 1660 in seno ad una famiglia di rango baronale. Divenne gesuita e resse i collegi di quell’ordine a Klagenfurt e a Fiume. Fu autore di numerosi scritti scolastici, eruditi ed ascetici, tutti rimasti manoscritti; il suo nome, invece, compare in qualche “tentamen” discusso con i propri allievi, stampato a Vienna dal Cosmerov. Morì a Gorizia il 26 settembre 1712, quando ricopriva la carica di rettore del locale seminario. Il religioso non va confuso con l’omonimo antenato che fu scrupoloso sopraintendente dei boschi di Gorizia, del Friuli e dell’Istria ed importante per la storia del proprio casato soprattutto per aver ottenuto l’aggregazione dei Sembler alla nobiltà locale (27 aprile 1627).