Di origini spagnole, fu ciambellano dell’imperatore, preside delle Scuole normali nel 1775 e consigliere del consiglio capitaniale nel 1783. Fu chiamato in giudizio dal tipografo Valerio Valeri nella lite per la pubblicazione dei volumi della Istoria delle turbolenze della Polonia di Giacomo Casanova e, in quanto protettore e garante dell’autore, fu costretto a versare circa tremila fiorini per assolvere il suo debito. Donò la sua copiosa biblioteca con le lettere del Metastasio, che era stato assiduo corrispondente della moglie, contessa Orzoni Torres, agli arcadi romano-sonziaci di Gorizia e fu nominato «pastor arcade acclamato», con il nome di Seleuco Paladiense, per le sue ampie conoscenze in ogni genere di letteratura.
Bibliografia
Mss BSI, Civica, 156 (I), 225.
S. MURATTI, Vecchio Friuli. Spigolature storico-letterarie, Trieste, Libreria internazionale C. U. Trani, 1921; FORMENTINI, Contea di Gorizia, 90; C. LESIZZA, Scuola e cultura ebraiche a Gorizia nel XVIII secolo: istanze tradizionali e fermenti di rinnovamento, «Studi goriziani», 68 (1988), 51-73.
Nessun commento